Una mostra affascinante e provocatoria, a partire dal nome: Poliedrica.

Poliedrica come solo l’opera d’arte sa essere, espressione di sensibilità ed emozioni che prendono forma e si concretizzano attraverso tecniche diverse, come la pittura, la scultura , la fotografia.

Poliedrica come può essere la ricerca di uno stesso artista, che si sviluppa attraverso la sperimentazione di diverse tecniche e spesso la contaminazione fra le stesse, per dare vita a una forma di espressione solo sua, che lo rende unico e riconoscibile.

Poliedrica come deve essere una curatrice e una galleria d’arte nella ricerca degli artisti e delle opere da promuovere, perché l’arte non è solo memoria del passato ma testimonianza di un presente che vive di sperimentazione e di contaminazione che gli artisti, con la loro sensibilità particolare, sanno cogliere e rappresentare meglio di chiunque.

Poliedrica, infine, come la sensibilità delle persone cui è rivolta, che varcata la porta della galleria potranno godere di un percorso affascinante fra tecniche e stili diversi fra i quali scoprire e scegliere le opere e gli artisti che sentiranno più vicini.

Dalla poliedricità all’unicità. Dalla singola opera del singolo artista alla persona che la vorrà per sé, perché, come l’artista, anche il collezionista vive l’arte in prima persona, rendendo la propria collezione lo specchio della propria anima e della società in cui vive.